Le assicurazioni auto premiano le donne. Per le polizze RC le donne pagano meno degli uomini perché corrono meno rischi in auto.
Assicurazione auto e donne: i fattori che incidono per una rc auto meno cara
Quando si parla di assicurazione auto, la maggior parte dei cittadini è sempre alla ricerca della polizza auto più adatta alle proprie esigenze in termini economici e di uso del veicolo. Per molto tempo il sesso è stato un elemento determinante per il premio assicurativo. Fino al 2011 infatti l’essere donna comportava un’agevolazione che faceva risparmiare sulla tariffa della rc auto. Dalla fine del 2012, invece, si sono verificate delle variazioni riguardo i prezzi delle polizze e sono state registrate anche delle inversioni di tendenza per quel che concerne i sinistri provocati sia dagli uomini che dalle donne. Se state cercando un modo per risparmiare sull’assicurazione auto, potete sempre dare uno sguardo al comparatore di assicurazioni online di Chiarezza.it dove confrontare i preventivi delle più importanti compagnie assicurative e scegliere la polizza auto più vantaggiosa e indicata alle vostre necessità.
Assicurazione auto e donne: alcuni dati
Secondo alcuni dati statistici, il preventivo per l’assicurazione auto è sempre più bassa e conveniente per le donne che per gli uomini poiché percorrerebbero meno chilometri e provocherebbero meno sinistri, di conseguenza il premio assicurativo risulta più vantaggioso per le donne. In base a questi risultati, il gentil sesso quindi poteva risparmiare fino al 30% sull’assicurazione auto. L’affidabilità delle donne unita poi alla riduzione dei costi per l’abolizione del tacito rinnovo presentava così ulteriori risparmi per l’universo femminile. Gli uomini, invece, non solo pagavano di più ma si prospettavano rincari anche tenendo conto della giovane età e della residenza in determinate provincie. Per quel che concerne l’età, la Legge Bersani ha però permesso ai più giovani di accedere alla classe di merito dei genitori consentendo così anche a loro un notevole risparmio sulla polizza auto.
Dal 2013, invece, i costi delle rc auto sono aumentati per le donne, mentre è il prezzo per i guidatori a rimanere invariato. Va precisato però che dopo la sentenza il numero di sinistri eseguito dagli uomini è diminuito: la frequenza degli incidenti va misurata prendendo in considerazione il numero dei sinistri e il numero delle auto in circolazione.
Assicurazione auto e donne: ultime statistiche
Stando ai dati dell’ANIA (Associazione Nazionale per le Imprese Assicurative) relativi al 2015, si può constatare come la frequenza dei sinistri provocati dagli uomini abbia raggiunto il 5,6% contro il 5,9% di quella delle donne. Altri dati rilevanti sono i 539.136 di incidenti provocati dalle 9 milioni di guidatrici contro i 797.056 sinistri causati dai 14 milioni di guidatori. In alcune regioni, inoltre, le automobiliste sono molto più prudenti rispetto agli automobilisti, che ci portano a riflettere sul leggendario modo di dire “donna al volante, pericolo costante” e che mostrano come la differenza tra donne e uomini sia minima.