Ha debuttato il 14 Dicembre la nuova Fiat Panda, con lo slogan “Siamo quello che facciamo”.
L’attesissima City Car della Fiat, è stata definita l’auto della svolta per vari motivi, è la macchina che ha fatto ripartire lo stabilimento di Pomigliano, cancellando di colpo dopo 40 anni la produzione dell’Alfa Romeo.
È il modello che rilancia Fiat nel mondo delle piccole e che ha già dato vita ad una community online.
In questo nuovo modello c’è tutta la Fiat di oggi, da qui lo slogan “Siamo quello che facciamo”. Di Panda se ne produrranno circa 250.000, grazie ad un investimento di 700 milioni di euro ed un enorme sforzo di progettazione. Come ha riferito lo stesso AD Marchionne, la Panda è un auto molto importante per Fiat e rappresenta il primo vero esempio del piano di investimenti che l’Azienda ha proposto per l’Italia, oltre a rendere lo stabilimento di Pomigliano uno dei più all’avanguardia d’Europa.
Quello che colpisce di più della nuova Panda è l’attenzione alla storia, con tante citazioni stilistiche, sia al primo modello (il marsupio all’interno), che all’ultimo (la terza luce laterale), un segno di come la Panda voglia restare fedele a se stessa.
Per la carrozzeria 5 porte saranno disponibili le nuove motorizzazioni bicilindriche da 900cc TwinAir Turbo da 85 Cv, e Aspirato da 65 Cv, entrambi con sistema Start&Stop di serie, il nuovo 1.200cc Fire da 69 Cv e il diesel 1.3 Multijet II da 75 Cv con Start&Stop di serie, mentre successivamente arriveranno la versione bifuel TwinAir Turbo Natural Power da 80 Cv (benzina/metano) ed EasyPower da 69 Cv (benzina/Gpl). Sempre in un secondo tempo, in abbinamento alla motorizzazione TwinAir, sarà disponibile la trasmissione robotizzata Dualogic.
La nuova Panda debutterà con la trazione anteriore e successivamente arriverà anche la versione 4×4 a completamento della gamma composta da 4 motori, 3 allestimenti, 10 colori di carrozzeria, 4 ambienti interni, 2 coppe copriruota e 2 cerchi in lega (14 e 15 pollici). Capace di offrire oltre 600 combinazioni.