ACI e Sara Assicurazioni corsi di guida gratuiti per stranieri. 3000 corsi di guida sicura offerti a cittadini extracomunitari regolarmente residenti in Italia
3000 corsi di guida sicura offerti a cittadini extracomunitari regolarmente residenti in Italia; è questa la nuova ed importante iniziativa promossa da ACI. Non si tratta di una discriminazione nei confronti degli extracomunitari bensì del frutto di una semplice constatazione: al volante gli stranieri provocano più incidenti rispetto agli italiani.
Secondo uno studio dell’Automobil Club Italiano, tunisini, romeni, marocchini, ucraini e moldavi superano abbondantemente la media dei sinistri e la percentuale aumenta vertiginosamente se sul sedile del conducente siedono egiziani, albanesi, cinesi o peruviani. L’elevata differenza percentuale sarebbe dovuta ad un’inadeguata preparazione effettuata nei paesi di nascita e dalla poca padronanza della lingua. Per questo motivo l’ACI , in collaborazione con Sara Assicurazion i ed il Centro Guida Sicura di Vallelunga, promuoverà 54 giornate dedicate proprio alla guida sicura; i corsi si terranno presso l’autodromo laziale. Queste giornate verranno spalmate in un periodo di tempo di tre anni e per raggiungere il circuito romano verrà messo a disposizione degli utenti un servizio navetta.
Rosario Alessi, presidente di Sara Assicurazioni crede molto in questo progetto tanto che non ha esitato a definirlo come “un investimento doveroso e intelligente, non solo perché siamo la Compagnia ufficiale dell’ACI, ma anche perché lo riteniamo il modo migliore per contribuire a contenere i costi dei risarcimenti che il sistema assicurativo italiano sopporta”. L’analisi di Alessi è più che sensata; gli incidenti stradali sono in continuo aumento e il numero dei feriti è nettamente più alto rispetto ai valori dello scorso anno; il costo sociale di questo fenomeno raggiunge ogni anno la cifra record di 30 miliardi di euro, circa il 2% del PIL nazionale. Normale che in una situazione come questa l’Automobil Club Italiano si mobiliti per promuovere una nuova etica di guida e formare al meglio intere categorie di conducenti. L’obiettivo di questa iniziativa è molto ambizioso: trasformare gli automobilisti selezionati in veri e propri ambasciatori della sicurezza stradale in grado di trasmettere i valori acquisiti durante il corso alle rispettive comunità nazionali.
Il progetto lanciato da ACI e Sara Assicurazioni ha immediatamente ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Affari Regionali, Turismo e Sport, del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero della Cooperazione Internazionale e Integrazione. Anche le ambasciate dei paesi coinvolti hanno espresso pareri positivi: si tratta di un progetto unico in Europa. Oltre all’indubbio valore in termini di sicurezza, questa iniziativa sarà anche un ottimo strumento per favorire l’integrazione e di questo ne è convinto anche il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il quale ha affermato che “la sicurezza stradale non è una questione di razza o di colore della pelle ma un obiettivo che l’Automobile Club d’Italia persegue anche con questo progetto formativo, improntato ai valori dell’accoglienza e dell’integrazione. La cultura della sicurezza è la nostra chiave di volta per una mobilità responsabile e realmente sostenibile”.