Auto Gpl e metano, schizzano le vendite

Il prezzo dei carburanti sale, la benzina tocca i due euro al litro, e le auto a gas impennano le vendite. Già, perché se nel 2009-2010 era stato soprattutto il governo con gli eco incentivi a favorirne la vendita (allora conquistarono il 20% del mercato auto), ora le auto Gpl e quelle a metano risentono positivamente dell’aumento dei prezzi di benzina e gasolio. Dopo un 2011 disastroso, in cui le vendite di auto Gpl e metano insieme hanno toccato appena

il 5% del totale delle immatricolazioni, fino ad oggi (con riferimento a partire dal 1 gennaio 2012) hanno già superato il 13%. La “passione” per gas e metano è tornata a farsi sentire, guarda caso, proprio nei mesi in cui sono iniziati a schizzare i prezzi dei carburanti, con non pochi problemi per il portafogli degli italiani. E’ ovvio che anche il costo del gas è aumentato, ma niente a che vedere con il caro benzina degli ultimi tempi. Resta dunque molto più vantaggioso per gli automobilisti. Facendo un confronto, infatti, a parità di spesa dal distributore, con il Gpl si percorre un 50-55% di strada in più che con il gasolio e quasi il doppio rispetto alla benzina. Ancora più conveniente la scelta di un’auto a metano. E se dunque il mercato delle auto è in caduta libera (disastrosi i dati delle immatricolazioni di luglio e agosto), le auto a gas fanno tirare un sospiro di sollievo vendendo ben più di un anno fa. A luglio 2012 sono state vendute circa 15 mila auto contro le 7mila del luglio 2011. Quasi il doppio. A piacere agli italiani sono soprattutto le Gpl che a differenza delle auto a metano hanno un’offerta di modelli più ampia. E a favorirne la vendita anche una più vasta presenza sul territorio nazionale di distributori. Il governo, visto il successo degli ultimi mesi, ha stabilito nella legge 3 agosto 2012 un bonus, a partire dal 2013, per chi acquista vetture ecologiche a basse emissioni. Saranno escluse quelle con l’alimentazione esclusiva a benzina o gasolio. Peccato solo che siano stati stanziati appena 5 milioni di euro. Andranno certamente esauriti in poche settimane.