Km percorsi in auto: un po’ di chiarezza e consigli utili

Quanti km percorsi all’anno: modi per risparmiare sulla polizza auto

Non tutti i guidatori sanno che conoscere esattamente la media dei km percorsi in un anno è un buon modo per scegliere e risparmiare sui costi di assicurazione auto e moto il tipo di assicurazione migliore per le proprie esigenze. Molte compagnie di assicurazione, infatti, tendono ad offrire premi assicurativi più bassi a coloro che utilizzano di meno la loro auto perché, idealmente, il numero di incidenti in cui essere coinvolti è più basso. In questo modo, sarà possibile risparmiare notevolmente sulle spese di gestione del proprio veicolo e trovare sempre le offerte migliori per viaggiare in modo sicuro.

Quanti km percorsi all’anno: le statistiche più recenti

Molti si sono chiesti quanti km percorrano mediamente in un anno i guidatori europei. Una simile domanda, tanto curiosa quanto originale, non ha una facile risposta: se è vero che molti istituti tendono a monitorare i diversi aspetti della vita di un guidatore medio, è anche vero che non mancano le incertezze e i dubbi che possono rendere i risultati meno precisi. Eppure, avere a disposizione una stima dei km percorsi all’anno dai guidatori permette di capire come si sta evolvendo il mercato delle auto e per quanto tempo effettivamente si continuerà ad utilizzare un mezzo privato. Scopriamo insieme i risultati ottenuti e cerchiamo di capire come possono essere utili anche per noi.

Le distanze chilometriche: un dato su cui riflettere

Stando alle statistiche dell’ICDP – International Car Distribution Program – in Italia, gli automobilisti percorrono circa 12.000 Km. Sebbene il dato sia aggiornato soltanto al 2015 e manchino dei dati di confronto più recenti, si tratta comunque di una situazione interessante: l’istituto di ricerca, infatti, durante il sondaggio precedente, aveva previsto un calo dell’utilizzo del veicolo privato di almeno 1.000 km l’anno ma così non è stato. I guidatori, infatti, continuano a preferire la propria auto per recarsi al lavoro o per viaggiare e sembra che molti siano ancora restii a preferire i mezzi pubblici o dei sistemi di trasporto alternativi che possano ridurre il traffico nelle strade, oltre alle emissioni di gas nocivi. La media indica anche le zone di maggiore utilizzo dei mezzi privati: i guidatori del sud Italia sembrano decisi a voler utilizzare l’auto anche per recarsi al lavoro o per svolgere i piccoli doveri quotidiani, mentre al nord si preferisce utilizzare il tram o il bus, anche per evitare lo stress causato dal dover trovare un parcheggio per il proprio veicolo.

Quanti km percorsi all’anno: fai la differenza

Se rinunciare al piacere della guida è praticamente impossibile, è anche vero che scegliere di fare un uso intelligente del proprio veicolo è una scelta saggia. Pensare di guidare solo per recarsi in posti difficili da raggiungere con i mezzi pubblici, optare per l’utilizzo dell’auto solo nel fine settimana o per una gita fuori porta è un ottimo modo per ridurre le emissioni di CO2 e guidare in modo consapevole: riducendo i Km percorsi e trovando il compromesso migliore tra guida privata e mezzi alternativi potrai assicurare il veicolo a prezzo più basso e rispettare l’ambiente.