Polizze auto, calano le tariffe. Risparmio effettivo?

Polizze auto, calano le tariffe. Risparmio effettivo? Secondo i dati i prezzi scesi del 6%. Ma resta un problema sociale

Gli italiani possono tirare un piccolissimo sospiro di sollievo per quel che riguarda le tariffe Rc auto. Nel secondo semestre del 2013 il costo delle polizze assicurative è diminuito, in media, del 6%. Si tratta per gli automobilisti di un risparmio complessivo di quasi un miliardo di euro. A fornire i dati è stato Vittorio Verdone, direttore centrale auto, distribuzione e consumatori dell’Ania, che ha risposto alle polemiche sollevate dai consumatori sui prezzi delle polizze italiane. Si tratta, secondo Verdone, di numeri certificati da raccolte premi. Eppure, secondo altre fonti, il risparmio per gli italiani sarebbero anche maggiori. Il risparmio medio, secondo alcuni siti internet, fatto attraverso la comparazione dei prezzi è pari al 33,1% della tariffa media.

Due buone notizie che arrivano all’indomani dell’ennesimo allarme dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni è tornata a parlare di allarme sociale per quel che riguarda le tariffe Rc auto, chiedendo al governo uno sforzo collettivo per portare i prezzi ad un livello almeno vicino ai livelli europei. Da anni l’Ivass denuncia gli importi troppo elevati delle assicurazioni Rc auto, che hanno fatto ottenere all’Italia un triste primato non solo in Europa, ma anche a livello internazionale. Così come è stata a lungo denunciata la differenza tra i costi dell’Rc auto tra Nord e Sud Italia, aggravata dall’atteggiamento al limite della legalità adottato da molte compagnie assicuratrici.

 Il vero problema riguarda ancora una volta la forte crisi economica. Gli elevati livelli tariffari dell’assicurazione Rc auto sono diventati infatti un vero problema sociale per milioni di cittadini. Ecco perché secondo l’Istituto di Vigilanza serve urgentemente non una soluzione passeggera (come appunto una riduzione delle tariffe del 6%), ma una riforma duratura che permetta di ridurre le tariffe e farle arrivare a prezzi accettabili, in modo che l’Italia possa almeno avvicinarsi alle tariffe medie europee. Eppure, quando si parla di tariffe Rc auto, scatta la guerra dei numeri. Secondo i dati di Federconsumatori non è assolutamente vero che c’è stato un calo dei prezzi, ma anzi la Rc auto registra aumenti del 4-5 per cento. Il tutto nonostante il numero di incidenti negli ultimi anni sia calato.