L’avventura di “VisLab Intercontinental Autonomous Challenge”, organizzata dai ricercatori del VisLab di Parma si è appena conclusa. Di questa impresa di auto senza pilota – che partendo da Parma e percorrendo 130.000 km hanno raggiunto Shanghai – ne avevamo già parlato quando l’iniziativa era ancora ai suoi albori.
Ora dopo tre mesi di viaggio, la sfida è stata vinta. Pochi giorni fa infatti i prototipi di auto Porter Piaggio elettriche allestite dal team del professor Broggi dell’Università di Parma, sono arrivate a destinazione: l’Expo di Shanghai, dove ad accoglierle c’era anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
L’evento è stato seguito con molto entusiasmo da appassionati di auto e di tecnologia: in effetti si tratta di un avvenimento unico nella storia della robotica e dell’auto, se si pensa che queste auto automatiche hanno attraversato due continenti, senza l’ausilio di un pilota.
Certo non sono mancati alcuni inconvenienti tecnici, ma l’obiettivo è stato raggiunto: testare l’efficienza di auto senza pilota, affinché nel tempo diventino un valido ausilio per l’automobilista e aumentino la sicurezza stradale. Questo sarà possibile grazie ad una serie di tecnologie che le rendono auto “intelligenti” e quindi in grado di individuare ed evitare i pericoli.