L’Unione Europea sostiene le assicurazioni online

Nell’era di Internet dovrebbe essere naturale stipulare anche le assicurazioni online ma ci sono ostacoli che impediscono la digitalizzazione dell’Assicurazione

Nell’era di internet, stipulare un’assicurazione online dovrebbe essere un gesto di ordinaria quotidianità, ma non è così. Infatti, nonostante esistano diversi comparatori di assicurazioni online e benché sia spesso molto più conveniente acquistare una polizza sul web, sono ancora pochi gli acquirenti propensi a concludere un contratto online piuttosto che con un agente assicurativo. 

Arriva però l’Unione Europea a incentivare la digitalizzazione del mondo dell’assicurazione, con il Piano Europa 2020. Tra le varie misure del piano, alcune sono state pensate proprio per promuovere le assicurazioni online, un mondo che negli ultimi anni è cresciuto a livelli esponenziali. 

Gli incentivi dell’UE intendono abbattere tutti gli ostacoli che ancora impediscono o rendono problematica la digitalizzazione delle assicurazioni, come i bassi livelli di alfabetizzazione informatica, la mancanza di sistemi di pagamento unificati e il timore, ancora diffuso, delle truffe online.

L’Agenda Digitale Europea ha come scopo proprio quello di rendere il mondo del web più sicuro e fruibile da tutti, costruendo un mercato digitale unico. Oltre al sostegno dell’alfabetizzazione informatica, saranno prese misure specifiche contro la lotta al crimine sul web e in favore  della SEPA, la rete di pagamento unificata. 

La scelta di Bruxelles è quella di rimanere al passo con i tempi, perché l’evoluzione del mercato digitale e la crescita delle compagnie assicurative online spingono verso un futuro in cui i cittadini non siano più diffidenti del web, in cui il crimine online sia non solo punito ma prevenuto, e in cui la crescita tecnologica coinvolga un sempre maggior numero di persone. E questo naturalmente porterà benefici non solo a chi vorrà stipulare un’assicurazione sul web confrontando i preventivi, ma a tutti quelli che vorranno (e dovranno) vivere a proprio agio nell’era digitalizzata.