“Klimaenergy Award”, il premio per i migliori progetti energetici

Torna “Klimaenergy Award“, il premio per i migliori progetti energetici.Un premio nazionale per i Comuni e le Province che mettono in atto i migliori progetti energetici e ambientali per diffonderne le buone regole “green”. L’iniziativa, Klimaenergy Award, si ripete dopo il grande successo degli anni precedenti (è arrivato alla sesta edizione). Comuni e Province di tutta Italia potranno presentare il progetto fino al prossimo 15 giugno e sfidarsi a colpi di iniziative ambientali virtuose, volte a trovare soluzioni energetiche in ambito pubblico. Molti i promotori dell’evento: da Fiera Bolzano alla dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano dalla Provincia Autonoma di Bolzano al il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. E poi Legambiente, Eurac Research, Anci. L’evento è organizzato nell’ambito di Klimaenergy, la Fiera per l’applicazione innovativa delle energie rinnovabili che si terrà dal 19 al 21 settembre 2013 rivolto proprio a Province e Comuni.

Non dimentichiamo che proprio i centri urbani rappresentano il fattore principale delle emissioni di CO2. E’ stato calcolato, inoltre, che se non corriamo ai ripari, le cose andranno peggiorando nei prossimi 20 anni, quando si prevede un forte aumento della  quota della popolazione mondiale che deciderà di vivere in città: si passerà dal 50% al 59%. Ma buone notizie arrivano proprio da concorsi come Klimaenergy Award, che ha visto crescere moltissimo negli ultimi anni la partecipazione. Sinonimo di una sempre maggiore consapevolezza del problema ambientale nelle piccole e grandi città. Una consapevolezza che porta a trovare alternative per uno stile di vita e di consumo sostenibile.

Tre le categorie che possono partecipare al premio. I Comuni con meno di 20.000 abitanti, i Comuni dai 20.000 ai 150.000 abitanti e i Comuni e le Province con più di 150.000 abitanti. Criteri qualitativi e quantitativi porteranno ad eleggere il vincitore. La giuria, infatti, terrà conto sia del quantitativo di risparmio di CO2, sia del numero di abitanti per comune, ma prenderà in considerazione anche criteri come il valore del progetto ecologico a basso prezzo. Altri criteri di scelta sono la possibilità di trasferire un progetto da una realtà all’altra, l’idea originale e il coinvolgimento della popolazione. Le Amministrazioni sono valutate anche in base a quali risultati hanno ottenuto nell’abbattimento dei livelli di traffico e di consumi energetici nel settore dei trasporti.