Incubo benzina in vacanza, “sfondati” i 2 euro al litro

Estate nuova, rincari nuovi. O potremmo dire: tutto come previsto. Chi ha scelto l’auto per le vacanze 2013 (quasi il 70% degli italiani) potrebbe presto pentirsi di averlo fatto. Sia perché, come si sa, la Rc auto è tra le più costose in Italia, sia perché anche quest’anno con l’inizio delle partenze da bollino rosso sulle autostrade ci sarà un nuovo “salasso benzina” per gli automobilisti. A partire dal prossimo week-end, il penultimo di luglio, la verde toccherà quota 2 euro, anche se in alcune tratte critiche il prezzo dei carburanti ha già superato questa cifra record.

Continua, dunque, una corsa senza sosta per i prezzi dei carburanti. Secondo i dati  rilevati dal Sole 24 ore, la super senza piombo (servito) ha sfondato quota 2 euro in alcune regioni: tra queste Piemonte, Trentino Alto Adige, Liguria, Emilia Romagna. Quindi nei giorni in cui le rilevazioni ufficiali di Staffetta Quotidiana parlavano di momento di tranquillità e di stop al caro-benzina, sulle autostrade italiane avviene tutt’altro. Il record assoluto del prezzo della verde si registra sulla Torino-Piacenza, precisamente a Tortona. Qui la Shell ha stabilito il prezzo della benzina a quota 2,014 euro al litro. Molto alto anche il diesel, fissato a 1,89 euro al litro. Tutto come lo scorso anno, quindi. Appena scattano le partenze per le vacanze estive, immediato è il boom dei costi della benzina. Ad agosto dello scorso anno, è solo un esempio, arrivò il nuovo record per il costo della benzina verde proprio in coincidenza con il primo bollino nero sulle autostrade, nei primi giorni del mese. La verde toccò ben 2,013 euro al litro in alcuni luoghi di Liguria e Toscana, complice il fattore ‘addizionali regionali’. Stessa cosa accade in questa estate di piena crisi (più del 2012), dove solo una percentuale minima di italiani avrà la fortuna di poter fare qualche giorno fuori casa, tra mare e montagna. Se alla congiuntura economica si aggiungono altri “salassi” come quello del caro-benzina, allora c’è da immaginare un’estate ancora più nera di quanto previsto. C’è infatti chi è sicuro che i prezzi di benzina e gasolio continueranno ad aumentare nei prossimi giorni, fino ad arrivare a superare la cosiddetta soglia psicologica dei due euro al litro. I rincari maggiori, secondo le previsioni, arriveranno nel primo weekend di agosto (precisamente il sabato 3), unico giorno di traffico intenso sulle autostrade italiane.