Guidare con l’infradito si può

Guidare con l’infradito si può. Mettersi alla guida con scarpe non chiuse è concesso per legge, ma occhio ai pericoli!

Non tutti lo sanno, anzi in pochi. Ma mettersi alla guida dell’auto con le infradito, o comunque con scarpe non allacciate da dietro e che “chiudano” le caviglie, si può. La modifica del Codice della Strada risale al 1993, quando il Nuovo Codice della Strada ha permesso di mettersi al volante con scarpe non chiuse o anche a piedi nudi. L’importante, recita il codice, è che questo non comporti pericoli per la sicurezza stradale ( La “tecnica” più sicura rimane sempre il cambio scarpe delle donne).

Ma secondo un recente studio quasi nessuno conosce la normativa. Solo il 31% degli uomini ha dichiarato di sapere della fine del divieto, mentre il 38% delle donne è convinto che non si possa assolutamente guidare con le infradito (ma allo stesso tempo la stessa percentuale conferma di mettersi lo stesso alla guida con questo tipo di scarpe). D’altra parte, già a partire dalla primavera e per tutto il periodo estivo ancora di più, quasi tutti indossano scarpe aperte mettendo da parte quelle invernali, più scomode ma certamente più sicure. Sia gli uomini, e ancora di più le donne, scelgono in particolar modo le scarpe infradito.

Secondo uno studio di Motori.it e DireDonna, ben il 53% delle donne si mette alla guida dell’auto, in estate, indossando infradito o modelli simili. Ma si tratta di un’abitudine che sta diventando con il passare degli anni sempre più anche una prerogativa maschile. Specie quando si va al mare o si decide di fare una passeggiata nelle località balneari, gli uomini preferiscono indossare scarpe aperte. Insomma, un vero e proprio fenomeno di costume che non si scontra, oggi, con le regole del Codice della Strada, che stabilisce nello specifico che “gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione ed in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale”. Si evince da questo articolo che non vi è alcun divieto specifico riguardo al tipo di calzature da indossare, purché appunto venga garantita la massima sicurezza sulla strada da parte del conducente evitando rischi per sé e per gli altri.

Attenzione però, perché se si rimane coinvolti in un incidente stradale mentre si guida con le scarpe aperte, la questione potrebbe portare effetti negativi ed essere presa in considerazione anche da parte dell’assicurazione auto, oltre che (ma il rischio è minimo) poter essere multati dalla polizia stradale per violazione del suddetto articolo 140 per aver concorso ad un sinistro a causa della non corretta “dotazione” d’abbigliamento.