Google Transit, per spostarsi in città con i mezzi pubblici

Pianificare i propri spostamenti con i mezzi pubblici: niente di più complicato, almeno all’apparenza. Per aiutarci a risolvere questo problema ci viene incontro, ancora una volta Google: oltre alla possibilità di visualizzare le mappe dettagliate e di prevedere il tempo di percorrenza di un tragitto, in auto o a piedi, grazie a Google Maps, da qualche tempo questo servizio offre, in alcune città, anche l’opzione Transit.

Questa alternativa prevede quindi, sempre gratuitamente, la possibilità di programmare i propri spostamenti basandosi sulle tabelle orarie dei servizi di mobilità pubblica che decidono di parteciparvi. Da poco questo servizio è disponibile anche per la città di Roma, realizzato in collaborazione con l’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità e con il suo partner tecnologico MAIOR, e che mette a disposizione degli utenti, abitanti della città o turisti che siano, i percorsi, i tempi di percorrenza e i dettagli di oltre 500 linee di superficie, delle tre linee metropolitane cittadine (A, B e B1), e delle tre ferrovie regionali, che complessivamente servono un’area di 1285 kmq: una rete che si estende per circa 3510 km, per un totale di oltre 1 miliardo e mezzo di passeggeri all’anno.

Google Transit, inoltre, è utilizzabile dai dispositivi mobili: l’applicazione in questione riconosce automaticamente la posizione corrente del telefono cellulare ed è in grado suggerire il miglior modo per arrivare a destinazione, “lavorando” insieme al navigatore integrato in Google Maps per smartphone. Per quanto riguarda la città di Roma, Google e l’Agenzia per la Mobilità hanno mappato circa 10.000 punti di fermata, oltre a più di 500 linee articolate in circa 1.600 percorsi distinti, per un totale di circa 45.000 corse giornaliere: un grande lavoro, volto a rendere la Capitale all’altezza di tutte le grandi città europee. Questo servizio di Google, difatti, è già esistente e funzionante in tutte le maggiori città del Vecchio Continente, che hanno ritenuto fondamentale la sua implementazione soprattutto per finalità che vi hanno scorto, ovvero di aiuto e supporto a tutti quei turisti interessati ad organizzare dei tour per la città sfruttando la rete dei mezzi pubblici. In Italia in servizio è in espansione: prima di Roma, per esempio, esso risultava già attivo in città come Torino, Brescia, Mantova, Como, Genova, La Spezia, Napoli, Lecce e molte altre.