Finestrini del futuro: interfacce interattive

Finestrini del futuro: interfacce interattive. Il prototipo è stata realizzato dalla casa automobilistica Toyota

“Immaginate un futuro non troppo lontano in cui un percorso da A a B non rappresenti più una noiosa routine – spiegano alla Toyota – bensì una straordinaria esperienza grazie a un veicolo che incoraggia sensazioni di azione, di esplorazione e un’occasione per imparare”. Illustrano così gli ingegneri Toyota l’ultima trovata in fatto di auto del futuro : un prototipo in cui i finestrini sono stati trasformati in una sorta di interfaccia interattiva.

Il nome è tutto un programma: “Window to the World” (finestra sul mondo) e solo la genialità degli ingegneri e dei designer di Toyota Motor Europe (TME) e del Copenhagen Institute of Interaction Design (CIID) potevano concepire un prototipo di questo tipo.

Vediamo concretamente di cosa si tratta: questo modello di auto ridefinisce in sostanza il rapporto tra i passeggeri e il mondo attorno ad essi, trasformando i finestrini in una sorta di interfaccia interattiva. Ciò che prima risultava essere una semplice lastra di vetro comincerà ad offrire ai passeggeri informazioni su paesaggi e punti di interesse incontrati sul percorso.

La Kansei Division di TME e il CIID hanno sviluppato cinque prototipi per la “Window to the World” di Toyota e queste sono le funzioni che sono in grado di svolgere: Disegni in Movimento : utilizzando i finestrini del veicolo come fossero tele, i passeggeri possono creare disegni con le dita e vedere le immagini da essi create integrarsi con il mondo esterno.

Ingrandire le immagini come lo zoom di una macchina fotografica: il finestrino diventa uno schermo che i passeggeri possono utilizzare per ingrandire o rimpicciolire gli oggetti esterni e vederli in prospettive sempre nuove. Tradurre il mondo nella lingua locale: ad ogni nuova selezione di elementi esterni, i passeggeri esposti a culture e linguaggi nuovi possono ricevere informazioni in tempo reale con la relativa traduzione nella lingua locale.

Distanze aumentate: indicando con il dito determinati punti del paesaggio, i finestrini aumenteranno la relativa distanza dal veicolo sulla superficie del finestrino. Costellazioni Virtuali: il tetto panoramico del veicolo visualizza costellazioni virtuali e le relative informazioni, con il cielo vero e proprio sullo sfondo.

Estasiati? Non sorprendetevi troppo perché già due prototipi funzionanti della nuova “Window to the World” di Toyota sono stati presentati all’esposizione “Our Future Mobility Now”, organizzata dalla European Automobile Manufacturers’ Association (ACEA) presso l’Autoworld Museum di Bruxelles, in Belgio. Dunque per ora accontentiamoci di immaginarla un’auto così futuristica, anche se a breve sarà possibile anche fare un giro, alla scoperta di un nuovo modo di viaggiare.