Dopo la lettera d’intenti di fine maggio le voci hanno iniziato a rincorrersi. Adesso arriva la conferma: Mazda e Fiat hanno ufficializzato la firma dell’accordo che vedrà Mazda produrre una vettura sportiva due posti con tetto apribile per conto del marchio Alfa Romeo. La produzione inizierà nel 2015, nella fabbrica di Hiroshima (in Giappone), dove nasce la MX-5. La nuova roadster del Biscione sarà progettata per il mercato globale, basata sull’architettura della prossima generazione della MX-5. L’intesa prevede sia per Mazda che per Fiat lo sviluppo di due sportive differenti, accomunate dalla scelta della trazione posteriore ma dotate di due stili diversi, rappresentative ciascuna del proprio brand di appartenenza, entrambe a trazione posteriore. Le due varianti, inoltre, saranno equipaggiate ciascuna con un motore appartenente al marchio di appartenenza. Nessun timore, quindi, di guidare un’Alfa con gli occhi a mandorla. Anche perché da questa intesa potrebbe nascere qualcosa di ben più grande.
Attraverso quest’accordo, la Mazda si propone di migliorare la propria efficienza sia nello sviluppo che nella produzione, ma anche rivitalizzare l’entusiasmo per le spider due posti in tutto il mondo. Alla Fiat, invece, questa collaborazione permetterà di offrire un’interpretazione moderna e attuale della classica roadster Alfa Romeo, utilizzando soluzioni tecniche di ultima generazione e contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi posti per la Casa del Biscione entro il 2016. Insomma, le due vetture in cantiere avranno design specifico e soprattutto motorizzazioni dedicate, ma sfrutteranno importanti sinergie produttive.
Il pensiero corre subito alla genesi della prima MX-5, datata 1989. Allora i progettisti nipponici si ispirarono proprio alle Alfa Spider del passato e alla Lotus Elan per creare un “instant classic” che non ha smesso di fare proseliti nel mondo.