Estate, è l’ora di revisionare il climatizzatore

L’estate sta per arrivare. Non manca molto alle vacanze e moltissimi italiani sceglieranno ancora l’auto come mezzo preferito per partire verso le località di mare. Ma prima delle vacanze è bene controllare che l’auto sia a posto. Documenti, olio motore, pneumatici, pressione gomme e soprattutto l’impianto di climatizzazione. E’ importante, prima di mettersi in viaggio, fare una giusta manutenzione del “clima”, per evitare di ritrovarsi per lunghe ore in auto con il caldo torrido.

Per capire se l’impianto funziona o meno occorre accendere l’auto e attivare il condizionatore. Dopo alcuni secondi dovrebbe espandersi un flusso di aria fresca che fuoriesce dalle bocchette (controllate che siano aperte). Se dopo circa 10 minuti non sentite l’aria fresca allora non abbiate dubbi: l’impianto è scarico e va decisamente ricaricato. Non solo. Se si notano cattivi odori all’interno dell’abitacolo serve igienizzare l’impianto e sostituire il filtro antipolline che può essere sporco.

Un aspetto importante riguarda, in generale, la pulizia e la costante manutenzione del condizionatore. Sono entrambi necessari non solo per evitare il caldo estivo, ma anche per la salute. Se l’impianto non è ben igienizzato, si diffonderanno nell’abitacolo molte impurità dell’aria causando non pochi problemi alle vie respiratorie. Ma ogni quanto tempo si deve controllare il condizionatore? All’incirca una volta all’anno oppure ogni 15.000 chilometri. Se il controllo non viene effettuato (e il refrigerante continua ad evaporare), si rischia anche di danneggiare seriamente l’impianto stesso, con una conseguente spesa di riparazione non indifferente.

La raccomandazione, quindi, è di occuparsi nella manutenzione dell’auto e specialmente del “clima”, anche attraverso alcuni accorgimenti pratici. Innanzi tutto l’impianto deve essere usato in modo corretto. Mai a temperature troppo basse per lungo tempo: non farà bene alla salute e vi farà sprecare molto carburante. E’ inutile, inoltre, accendere il condizionatore per tratte brevi, perché non servirà a raffreddare l’abitacolo dell’auto. Ricordatevi di accendere il condizionatore anche d’inverno. Non lasciarlo “marcire” per tutta la stagione fredda, perché poi si avranno problemi d’estate. E poi il clima è comodo anche quando c’è umidità all’interno dell’auto e permette di