Come risparmiare sull’energia elettrica

Inutile negarlo. La bolletta della luce è un vero incubo per gli italiani, oltre che una batosta bimestrale. Ma risparmiare si può. Adottare piccoli accorgimenti, che a volte possono sembrare superflui, fa ridurre i consumi in modo notevole. Dal frigorifero alla lavatrice, dalla lavastoviglie alle lampadine, ecco quindi alcuni consigli pratici per abbattere i costi.

Per prima cosa va detto che a cambiare devono essere le abitudini casalinghe. Solo così si può far risparmiare fino al 30% sulla bolletta della luce. Partiamo dal consumo. Quanta energia consumiamo in casa? A questa domanda è difficile rispondere, visto che i contatori sono solitamente nelle cantine o in zone nascoste. Manca dunque la percezione reale di quanto consumiamo. Ecco, un primo passo può essere stare attenti al contatore per scoprire il nostro vero consumo. In Gran Bretagna, per esempio, il governo ha disposto che i contatori di energia elettrica venissero installati in casa. Bene, i consumi si sono ridotti del 15% proprio perché le persone si rendevano conto istantaneamente di quanto accadeva. Ma passiamo ai suggerimenti.

-Un consiglio pratico, spesso sottovalutato, è quello di spegnere la luce che non viene utilizzata. In molti, per abitudine, tengono la luce accesa anche in pieno giorno.

– Cambiate tutte le lampadine di casa. Se avete quelle a incandescena, sostituitele con quelle a basso consumo. E’ vero che costano di più, ma consumano molto meno e  durano anche 10 volte di più.

– Gli elettrodomestici devono essere spenti quando non vengono utilizzati (cosa rarissima e che nessuno fa). Spenti vuol dire che deve essere tolta la spina, e non lasciati in sand-by. Quest’ultima modalità porta un consumo di oltre il 10% di energia, e dunque vi fa sprecare luce anche quando non viene utilizzato. Uno di questi è il modem. Il consiglio è di scollegarlo completamente quando non viene utilizzando. Secondo uno studio è uno degli impianti che consuma di più in modalità stand-by, insieme alle macchine del caffè, stampanti e impianti stereo.

– Costano di più, ma comprare apparecchi a basso consumo (Classe A+ e A++) fa davvero risparmiare. Non solo. Usare alcuni elettrodomestici come la lavastoviglie, a volte, è solo un’abitudine. Spesso si inseriscono poche stoviglie e si fa partire l’elettrodomestico. E’ davvero necessario o si può aspettare che si riempia il carico? Lo stesso vale per la lavatrice. Un consiglio utile ed economico è attivarla solo a pieno carico. Si risparmia tantissima energia elettrica.

-Staccate sempre i caricabatteria del cellulare dalla spina appena finita la carica. Una volta terminato il suo “lavoro”, continua a consumare energia elettrica. Eliminate, se possibile, i telefoni cordless: hanno un’alimentazione constante.

Frigo e congelatore vanno allontanarli da fonti di calore, a circa 10 cm di distanza dai muri. Controllare sempre che la porta di frigo e freezer siano chiuse.

Attenzione al computer. La cosa migliore è spegnerlo ogni volta che non viene usato e anche se si deve riaccendere dopo poche ore. In alternativa bisogna attivare la modalità standby o Veglia. A volte basta spegnere anche solo lo schermo.