Auto e ecologia

Il Paese più ecologico in auto? L’Italia. A rivelarlo è la terza edizione dell’Osservatorio sui Trasporti e la Mobilità condotto da Europcar, in collaborazione con l’Istituto di sondaggi Ipsos, che ha esaminato i cambiamenti di comportamento alla guida di sette Paesi europei: Belgio, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna e Regno Unito.

Sebbene la tendenza ad usare meno l’auto per muoversi sia comune a tutti gli Stati intervistati, l’indagine, mostra come il nostro Paese abbia una maggiore “coscienza ecologica” quando si tratta di fare scelte che riguardano la guida: 7 italiani su 10 dichiara di guidare l’auto maniera diversa (ad esempio, più lentamente), la guida di meno il 60% mentre utilizza più i mezzi pubblici il 55%.

E ancora, ben il 74% dei nostri connazionali (contro una media europea del 64%) si dichiara interessato a guidare auto eco-compatibili e sarebbe anche disposto a pagare di più per noleggiare questo tipo di veicolo (34% contro 31% in Europa).

E l’alternativa all’auto? L’indagine rivela che l’82% degli intervistati si rivolgerebbero al trasporto pubblico (bus, metropolitana, tram), mentre per i mezzi di trasporto a motore il noleggio auto rappresenta l’alternativa più popolare, seguito da car pooling (45%), veicoli a due ruote (37%) e auto a disposizione in self-service (32%).

Curioso anche quello che è emerso in merito all’affezione verso l’auto: mentre nei paesi del Nord Europa emerge la tendenza a mantenere l’auto più a lungo, il nostro paese risulta meno attaccato alla vettura (86% contro 90%) e dichiara che la cambierebbe più spesso (31% contro 26% in Europa). Sarà perché agli italiani piace avere sempre l’ultimo modello di auto?