ADSL: come scegliere l’abbonamento

ADSL, questo sconosciuto: per chi non lo sapesse questa sigla è l’acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line, ovvero la linea asimmetrica di collegamento digitale, utilizzata per accedere a Internet ad alta velocità. Ciò che varia in queste linee è per l’appunto la velocità in download e in upload, in base all’operatore telefonico e alla tariffa scelti: per tale motivo ne esistono di numerose e adatte ad ogni esigenza.

Quindi è molto importante prestare attenzione nella scelta di una tariffa per l’abbonamento ADSL, per esempio per la propria abitazione, prendendo in considerazione prima di tutto le proprie abitudini di consumo. La presenza di una linea telefonica è in ogni caso imprescindibile per poter attivare l’abbonamento. Questo poi può comprendere solo l’ADSL, per chi non ha l’esigenza di un telefono fisso o per chi vuole affiancare al canone telefonico un’offerta specifica per navigare in Internet; oppure esiste anche l’opzione “ADSL + telefono”, che comprende sia la navigazione in Internet che le telefonate: un’offerta completa, insomma.

Dopo questa prima fase, è bene decidere il tipo di contratto più adatto alle proprie esigenze, se con abbonamento a tariffa oppure a consumo. In questo secondo caso, la navigazione viene pagata in base ai minuti e alle ore che realmente si trascorrono in Internet. Questo tipo di tariffa è consigliata a chi si collega solamente per poche ore al mese, e vuole risparmiare pagando soltanto il traffico effettuato. Invece l’abbonamento a tariffa generalmente prevede il pagamento di una cifra mensile fissa, che permette di rimanere connessi per tutto il tempo desiderato e senza costi aggiuntivi: assolutamente indicato per chi utilizza il web per diverse ore ogni giorno.

Lo stesso discorso vale poi per la scelta del contratto telefonico, da valutare in base alle numerose offerte dei principali operatori di telefonia, che anch’essi prevedono offerte in abbonamento oppure a consumo. Infine, è importante anche valutare bene la velocità della linea che si va ad acquistare, da determinare sempre in base all’uso che si fa della connessione ad Internet.

Naturalmente, a prestazioni più elevate corrispondono tariffe più alte, ma in genere per le esigenze domestiche – come scaricare la posta, leggere le ultime novità, guardare qualche video e aggiornare i social network – sono sufficienti anche le velocità più basse, per esempio fino a 7 Mb. Se invece il proprio utilizzo di Internet prevede anche la visione di numerosi video in streaming, il giocare online per molte ore o lo scaricare file di grandi dimensioni, allora sarà meglio optare per una velocità superiore.