L’ADSL, Asymmetric Digital Subscriber Line (linea digitale asimmetrica per l’abbonato), è usata in Italia dal 1 gennaio 2000. Un acronimo ormai usatissimo in tutto il mondo. Eppure non tutti sanno che cosa è e a che cosa serve. Si tratta di un tecnologia di modulazione del segnale che consente la fruizione contemporanea del collegamento a internet. L’ADSL è stata una rivoluzione dal punto di vista digitale, per aver reso molto più veloce le ormai obsolete linee ISDN o le normali comunicazioni telefoniche.
Da quando esiste l’ADSL, in Italia e in tutto il mondo, c’è stata una rapidissima diffusione ed evoluzione di internet. A questo si aggiunge il fatto l’ADSL ha favorito la multimedialità e la trasmissione di dati ad alta velocità. La multimedialità riguarda i file audio e i video come brani musicali, film, filmati televisivi. La trasmissione di dati riguarda invece l’accesso a Internet e la possibilità di ricevere e inviare dati ad alta velocità.
La tecnologia ADSL riesce a trasformare le normali linee telefoniche in linee digitali ad alta velocità. La definizione si dice “asimmetrica” perché la velocità non è uguale in entrambe le direzioni, ma risulta molto più elevata in ricezione. ossia dalla Rete verso l’utente, che in trasmissione. Da questo meccanismo si ha una connessione a Internet molto veloce, con la possibilità scaricare file in modo molto rapido.
Un meccanismo che sembra complesso, ma che in realtà è semplicissimo per l’utente. Come funziona? L’utente, una volta stipulato il contratto con un fornitore di servizio, potrà avere ed usufruire della linea ADSL. Basterà a quel punto connettere il dispositivo, modem o router, alla linea stessa ed al proprio PC. Da quel momento si potrà navigare su internet e scaricare file. La velocità di trasmissione e quindi di navigazione dipende dal tipo di contratto fatto.
In Italia è possibile raggiungere una velocità massima di 640 Kbps in ricezione e di 128Kbps in trasmissione. Inutile sottolineare i notevoli vantaggi dell’uso dell’ADSL. Tra queste la connessione permanente a Internet, abbattimento dei costi (ottimo rapporto qualità prezzo), alta velocità con prestazioni molto più elevate sia nella consultazione, sia nello scaricamento di informazioni. Un passo in avanti rispetto all’ADSL è l’ADSL2+, una tecnologia attivata tra il 2002 e il 2003 che rende ancora più veloci le trasmissioni raddoppiando la frequenza massima utilizzata fino ad un massimo di 20Mb in download.