La disdetta assicurativa: procedura e tempistiche

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Come disdire una polizza assicurativa RCA? Casistiche, procedure e tempistiche per poterlo fare

Il mondo delle polizze RCA è da sempre un argomento di grande interesse per tutti gli automobilisti: spesso ci si informa per trovare la polizza più economica e più adatta alle proprie esigenze, analizzando con precisione le condizioni proposte dalle varie compagnie assicurative. Ma non è solo la fase della stipula ad essere scottante… anche la disdetta della polizza merita lo stesso livello di attenzione e va compresa nel dettaglio!
Che cosa comporta esattamente la disdetta da una polizza RCA e in quali condizioni può avvenire? E ancora, qual è la procedura da seguire? Scopriamo insieme le risposte a questi dubbi sulla disdetta assicurativa con questo prospetto!

Disdetta assicurativa: di cosa si tratta?

La disdetta della polizza RC Auto è una pratica di chiusura di un contratto assicurativo necessaria in caso di tacito rinnovo. Tuttavia, dopo l’entrata in vigore del decreto sulla Concorrenza, divenuto legge il 29 agosto 2017, la pratica del tacito rinnovo è venuta meno per tutti i contratti Rc auto e tutte le garanzie correlate comprese nella polizza, fatta eccezione soltanto per le assicurazioni sui rischi accessori (come la furto e incendio), estremamente utili, per quanto non obbligatorie.
Pertanto, la disdetta assicurativa è, ad oggi, una pratica non più necessaria poiché, alla scadenza annuale, le assicurazioni RCA possono essere liberamente rinnovate con un’altra compagnia senza nessun obbligo di preavviso e senza necessità di fornire alcuna spiegazione o comunicazione ufficiale.

Disdetta assicurativa: guida pratica alla corretta procedura

Quando si decide di cambiare compagnia di assicurazione, la scelta non è mai semplice: tanti sono i dubbi che assillano ogni guidatore e spesso si finisce per rinunciare a questa opportunità. In realtà, disdire l’assicurazione è più semplice del previsto: basta prestare attenzione ad alcuni obblighi e procedere nella maniera corretta, al fine di evitare spiacevoli sorprese. Scopriamo insieme quali sono i casi più frequenti in cui un utente chiede la disdetta assicurazione e come procedere per annullare un contratto in corso. Prima di entrare nel dettaglio, ecco una rassicurazione: la procedura è alquanto semplice. Vediamo ora la procedura in modo approfondito!

Disdetta assicurativa: le tempistiche

La disdetta del contratto di assicurazione ha tempistiche differenti che variano in base alla situazione in cui ci si trova. Quanti decidano di annullare il rinnovo della propria assicurazione non dovranno che attendere lo scadere del contratto attivo: 30 giorni prima della scadenza effettiva, l’agenzia invierà all’assicurato un promemoria in cui ricorderà la possibilità di rinnovare il contratto di assicurazione e fornirà in allegato l’attestato di rischio, necessario per la stipula di una polizza presso un istituto differente. Se, invece, si decide di disdire l’assicurazione ancora in corso, le tempistiche possono variare: in generale, le compagnie di assicurazione richiedono dai 30 ai 60 giorni di tempo per rendere operativa la disdetta. Queste tempistiche possono essere ridotte inviando la documentazione tramite posta elettronica certificata o seguendo la procedura guidata sulla propria area personale sul sito della compagnia.

Disdetta assicurativa: alcune domande degli utenti

Una delle domande che si pongono più spesso gli intestatari di una polizza auto riguarda quando sia il momento di chiedere la disdetta dell’assicurazione per il loro veicolo. Al di là dei casi in cui venga fatta una proposta più conveniente, per la quale sarebbe comunque meglio attendere lo scadere della polizza in corso, il contratto può essere disdetto a titolo del tutto gratuito nel caso in cui il veicolo venga rubato, rottamato o incendiato o nel caso in cui il conducente e intestatario del mezzo sia deceduto.
Un altro quesito riguarda la documentazione richiesta per l’annullamento della polizza. Grazie alla legge in vigore dal 1 Gennaio 2013, l’utente che voglia disdire una polizza dovrà semplicemente recarsi presso la nuova agenzia con cui intende stipulare il contratto e richiedere l’attivazione di una nuova polizza. Non è quindi necessario inviare alcun documento e si occuperanno di tutto le agenzie assicurative in questione. Attenzione, tuttavia, ad alcuni casi eccezionali: se la disdetta della polizza avviene dopo pochi giorni dalla firma del contratto è bene avvisare la compagnia, seguendo le procedure indicate.

Disdetta assicurativa: costi e termini dei contratti

Richiedere la disdetta dell’assicurazione è totalmente gratuito per chi attende la scadenza della propria polizza, mentre ha dei costi per chi decide di retrocedere al contratto prima della scadenza ma dopo i termini previsti per il diritto di recesso. In generale, le compagnie di assicurazione concedono una scadenza di 60 o 90 giorni entro i quali l’assicurato può decidere di annullare la polizza stipulata: in questo caso, il guidatore potrebbe perdere il premio versato o essere costretto a pagare una percentuale di quanto pattuito come penale. Eventuali rimborsi verranno versati entro 30 giorni dall’avvenuta accettazione della disdetta del contratto di assicurazione. Le condizioni variano a seconda della compagnia di assicurazione scelta ed è bene verificare i termini del contratto firmato. In caso di decesso del guidatore, furto o incendio del veicolo la disdetta non avrà alcun costo.