Mantenere il valore dell’auto nel tempo

Gli anni passano anche per le nostre auto e questo compromette chiaramente le qualità. Come fare dunque affinché il valore della nostra “quattro ruote” resti il più elevato possibile nel tempo? Per farlo, basta “gestirla” con cura, ricordando sempre come una puntuale manutenzione sia la condizione di partenza fondamentale. Ecco dunque cosa è bene tenere più sott’occhio.

Olio: purtroppo questa è una delle più note dimenticanze tra gli automobilisti che può avere effetti disastrosi sulle condizioni del motore dell’auto. Ricordiamo quindi di controllarlo proporzionalmente all’uso della vettura e comunque in media ogni migliaio di chilometri.

Aria condizionata e “salute ”: anche questa fa parte delle tipiche dimenticanze. Facciamo un controllo prima che il condizionatore inizi a dare segnali di malfunzionamento. Per tenerlo sotto controllo basta far verificare le ricariche almeno ogni paio d’anni, operazione che preserverà anche la salute evitando che i condotti dell’aria divengano le “case” preferite di germi e batteri.

Rivolgetevi a personale specializzato: non sono pochi gli automobilisti che talvolta preferiscono dedicarsi al “fai da te”, ma si tratta in realtà di un falso risparmio. Tenete quindi sempre sotto controllo la periodicità dei “tagliandi” e ricordate di conservare fatture e ricevute che testimonino tutti gli interventi di manutenzione effettuati.

Operazione “tre pieni”: fare pochi euro di benzina sembrerà avervi fatto risparmiare, ma non è così. Di fatto, se usate molto l’automobile non avrete fatto altro che “rateizzare” la quantità di benzina necessaria alle vostre immutate esigenze. Meglio quindi fare il pieno e meglio ancora farne periodicamente tre di seguito. Secondo gli esperti questa scelta pulirebbe gli iniettori e farebbe lavorare al meglio il propulsore donandogli “lunga vita”.

Attenzione alle gomme : non solo viaggiare con il battistrada consumato è illegale, ma controllando l’efficienza degli pneumatici ne beneficeranno anche la sicurezza e i consumi di carburante. Controllate quindi periodicamente la pressione delle gomme, verificatene le condizioni e provvedete eventualmente ad eliminare i piccoli sassolini incastrati nel battistrada.

Guidate “bene” e rinunciate all’auto: dal semplice evitare brusche accelerazioni al rispetto delle norme stradali, sono attenzioni che possono “salvare” l’auto. Inoltre, è bene dare anche la giusta priorità agli spostamenti: quando possiamo meglio camminare a piedi in questo modo l’auto accumulerà meno km e avrà un maggiore “appeal” quando arriverà il momento di rivenderla.

“Tenetela” pulita utilizzando soprattutto i prodotti indicati che contribuiscono a preservare la carrozzeria. In particolare è bene badare alla zona inferiore della carrozzeria, dove generalmente si possono accumulare sabbia o terra che con il tempo possono rendere la vernice opaca e quindi poco “attraente”. Anche i cerchi vanno curati, a maggior ragione se sono in lega. Si tratta di un accessorio che di fatto attira l’attenzione di possibili acquirenti.