Quello che prima era appannaggio di pochi, oggi può diventare un servizio per molti. Si narra che un tempo i possessori di Rolls-Royce dovevano essere soccorsi ovunque nel mondo in tempi record, perché una R-R non “poteva” fermarsi. Oggi questo “lusso” è alla portata della maggior parte degli automobilisti, che possono acquistare – con una polizza RC Auto – la copertura di assistenza stradale. Questa garanzia, che deve essere espressamente sottoscritta in polizza, prevede il soccorso stradale non solo in caso di incidente, ma anche di guasto dell’auto, furto, incendio, ritiro della patente, etc.
Per chi viaggia oltre confine è molto importante assicurarsi che l’assistenza sia valida anche all’estero. Le coperture di assistenza stradale possono variare da una compagnia assicurativa all’altra; infatti, oltre ai soccorsi già menzionati, alcune compagnie prevedono anche ulteriori servizi, quali: un’auto sostitutiva per un determinato periodo di tempo, il rimborso del taxi, delle spese di albergo o di rientro dei passeggeri. Nel caso in cui il problema dovesse verificarsi all’estero sono talvolta previsti l’invio dei pezzi di ricambio in caso di guasto, la protezione giuridica, l’anticipo delle spese di prima necessità e le informazioni telefoniche sui mezzi di trasporto e orari di treni.
È da tenere presente che le compagnie assicurative spesso offrono più livelli di copertura, da scegliere in base alle proprie esigenze, decidendo eventualmente di pagare un premio assicurativo un po’ più alto per viaggiare nella massima serenità.
Insomma, automobilisti curati e assistiti; proprio come chi un tempo viaggiava con le Rolls. Un democratico passo in avanti verso la concorrenza.