Proprio così; secondo uno studio della popolare marca di navigatori satellitari Tom Tom, in Italia, un automobilista che percorre all’incirca 40.000 chilometri all’anno perde più o meno tre anni di vita bloccato nel traffico. In prima posizione in questa sgradevole classifica si piazza Roma, con un picco record di 105 minuti giornalieri di permanenza in auto. Già nel 2011 via Tiburtina era stata classificata come la strada più congestionata d’Italia e a quanto pare le cose non sono cambiate parecchio in questi ultimi dodici mesi, ma l’antica strada consolare romana si trova in “buona” compagnia, il famigerato Grande Raccordo Anulare e le vie Appia, Nazionale e Cassia completano la mappa delle arterie più trafficate della capitale.
E se Atene piange, Sparta non ride, perchè anche a Milano i rallentamenti provocati dal traffico delle ore di punta sono notevoli. Nella metropoli lombarda si trascorrono ogni giorno circa 70 minuti in coda e gli ingorghi più considerevoli si registrano lungo l’A-4 (la Milano – Bergamo), le tangenziali esterne e lungo la circonvallazione esterna, appena fuori dalla nuova Area C a traffico limitato introdotta dalla giunta Pisapia. Contrariamente a quanto si possa pensare, a Napoli, la città maggiormente accostata al traffico caotico e senza regole, i tempi di percorrenza in auto sono inferiori. All’ombra del Vesuvio i pendolari trascorrono all’incirca 50 minuti giornalieri bloccati nel traffico soprattutto lungo l’asse Casoria–Centro Direzionale e nelle arterie che collegano la città con l’Aeroporto di Capodichino. Anche nella zona della Stazione di Napoli Centrale si registrano spesso dei rallentamenti dovuti al traffico in uscita dalla città, specie verso la Costiera Amalfitana. Per concludere, facendo una media dei tempi di percorrenza di tutte le città prese in considerazione, si ottiene una media nazionale di 75 minuti giornalieri sprecati nel traffico cittadino. Questo tempo potrebbe essere utilizzato in maniera ben più redditizia dai nostri connazionali che otretutto ne gudagnerebbero in salute. L’obiettivo di Tom Tom è quello di migliorare la qualità di vita degli automobilisti, non per altro, l’azienda olandese ha lanciato da poco HD Traffic, un servizio che fornisce agli utenti aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni delle strade. Pianificando in anticipo il tragitto ideale ed offrendo una valida alternativa in caso di ingorgo, Tom Tom HD Traffic promette un risparmio giornaliero di 8 minuti di coda che se sommati, sono circa 39 ore di guida all’anno.