I motori preferiscono i social network

Chi ha detto che i social network sono utili solamente per farsi gli affari altrui? Oggi con il web 2.0 si sceglie anche l’auto. Moltissime Case automobilistiche hanno scelto di affidare al web la loro visibilità e la loro comunicazione: è di Blogmeter la ricerca presentata a Roma in occasione dell’Internet Motors che analizza 50 brand automotive (da gennaio a fine marzo 2013), per un totale di 280mila conversazioni sul Web, 8 milioni di interazioni su Facebook e oltre 30mila su Twitter.

Il forum resta il canale più utilizzato per parlare di auto: si confrontano prezzi, si cercano consigli, si commentano le novità. Facebook, più che per chiacchierare, viene invece utilizzato per avere visibilità e anche l’uso del cinguettante Twitter è in crescita, anche se più della metà dei brand non lo prende in considerazione nelle azioni sui social. BMW e Fiat la fanno da padrone e risultano essere i brand più discussi sui social media. La presenza di BMW sul web è del 13,6% mentre quella di Fiat del 10,6%. Al terzo posto, a pari merito, si trovano Volkswagen, Mercedes e Alfa Romeo. Per le loro comunicazioni sui social network molte Case hanno scelto una pagina geolocalizzata su Facebook mentre altre come Fiat, Lancia e Nissan preferiscono ancora la global page. In Italia spopola la pagina Facebook della Ferrari che raccoglie 800mila fan italiani su 11 milioni in totale, mentre Audi ne conta 540mila. Fiat risulta avere più successo su Twitter con oltre 25mila follower e 2.341 menzioni. Molto utilizzato anche da Ford, che è il brand più in crescita per tweet al trimestre, Twitter non gode però di molta fama tra le varie Case automobilistiche, probabilmente a causa della limitazione dei 140 caratteri utilizzabili per esprimere un concetto. I social network stanno prendendo piede anche tra i motori e, chi più chi meno, nel mondo automovite se n’è compresa l’efficacia. Dall’altra parte anche chi deve acquistare un’auto cerca, chiede e si informa sul web. Un ulteriore traguardo da raggiungere potrebbe essere quello di creare un’interazione diretta con i clienti in modo da gestire direttamente le relazioni e riuscire a fornire informazioni dettagliate in ottica di vendita.