- La Smart Gmbh è una piccola casa automobilistica fondata nel 1996
- Il marchio è l'acronimo di Swatch-Mercedes ART
- Nel 2007 viene lanciata la nuova serie della Smart ForTwo
La Smart Gmbh è una piccola casa automobilistica fondata nel 1996 e che appartiene al gruppo Daimler AG (titolare anche del marchio Mercedes-Benz). La società, che ha sede a Böblingen, è famosa soprattutto per la produzione della Smart ForTwo automobile di appena 2 metri e mezzo di lunghezza in grado di ospitare solo due passeggeri.
Il primo progetto per una macchina da città con soli due posti risale al 1972, ma è solo nel 1996 che il marchio Smart (acronimo di Swatch-Mercedes ART) viene registrato. Il lancio ufficiale della prima autovettura avviene nell’ottobre del 1998. L’automobile, semplicemente chiamata Smart (il nome ForTwo arriverà solo vari anni dopo), è una macchina di due metri e mezzo, senza cofano anteriore, con pannelli di plastica facilmente removibili e sostituibili, in modo tale da poter cambiare facilmente colore all’auto.
All’interno, due grandi sedili, ed un bagagliaio discreto a dispetto di ciò che si potrebbe pensare. Il motore si trova sotto il bagagliaio e la trazione è affidata alle ruote posteriori. Le dotazioni sono da auto di categoria superiore, ABS, climatizzatore, cambio automatico, vetri elettrici. Nel 2000 vengono annunciate due novità: una Smart con quattro posti e una roadster. Entrambe nasceranno pochi anni dopo. Il 2002 prevede per la piccola due posti l’utilizzo di un nuovo motore benzina sempre tricilindrico, di 698 cc con un turbocompressore, più affidabile del precedente motore di 600 cc. L’anno successivo è quello del lancio della Smart Roadster city car con vocazione sportiva, e dei primi progetti per una Smart a quattro posti.
La Smart ForFour, sviluppata sul pianale della Mitsubishi Colt, con schema motore e trazione anteriore viene presentata nel 2004. Il biennio 2005-2006 è segnato dai conti in rosso e dall’aumentare dei debiti per Mercedes. Causa di tutto è l’insuccesso commerciale della Smart Roadster e della Forfour, oltre che dal calo delle vendite della ForTwo. La casa madre decide però di non chiudere Smart, ma di mettere in produzione la seconda serie della ForTwo nel 2007, nuovo stile, sicurezza attiva e passiva migliorata, nuovo motore 999 cc tricilindrico. Con la nuova arrivata, il marchio Smart arriva anche negli Stati Uniti.
Nel 2010 è partito in Italia il progetto E-mobility Italy, una sperimentazione basata su una flotta di 100 Smart ED. La sperimentazione, in collaborazione con Enel, intende verificare la possibilità di utilizzare Smart ED per gli spostamenti in ambito urbano con veicoli elettrici.