Donne e motori, le italiane le più emancipate

Che cosa cercano le donne al volante? A chi si affidano e soprattutto che cosa comprano? A scoprirlo è stato il alfemminile.com, che ha condotto una ricerca internazionale per capire l’approccio femminile all’acquisto di un’automobile. In media, più della metà delle utenti intervistate (51%) in Italia, Spagna, Germania, Francia, Belgio e Polonia, dispone di due o più auto all’interno del proprio nucleo familiare. Quasi 4 italiane su 5 (79%) guidano quotidianamente o quasi, mentre l’11% dichiara di mettersi al volante almeno 2 o 3 volte alla settimana. Meno dipendenti dalle quattro ruote le spagnole, l’8% infatti dichiara di guidare raramente.

Se il 41% delle italiane sceglie da sola la macchina da acquistare, il 43% preferisce condividere la decisione con almeno un’altra persona (il 63% si rivolge ai genitori, mentre il 27% al partner). Le francesi si affidano maggiormente ai consigli del compagno (64%), mentre le spagnole coinvolgono anche gli amici (19%). Se nella selezione della propria auto, le donne generalmente coinvolgono altre persone, non sembra valere il contrario. Il 61% delle italiane, infatti, dichiara di non aver partecipato nella scelta dell’auto del partner, mentre solo il 36% ha avuto voce in capitolo. Si fanno sentire invece le donne in Belgio, dove il 64% prende parte attivamente nella decisione dell’auto del compagno. Ma quali sono i brand automobilistici preferiti dalle donne italiane? Al primo posto c’è Fiat, scelto dal 19% delle intervistate, poi Lancia (14%) e infine Citroen (9%). Quando si passa al processo d’acquisto di un’auto, i fattori presi in considerazione in Italia sono per lo più: il prezzo (98%), il consumo di benzina (94%), la sicurezza (94%) e il design (89%). Se le francesi sono più attente agli optional come cambio automatico e sedili in pelle (65%), le tedesche invece considerano anche l’impatto ambientale (73%). Per acquisire informazioni prima dell’acquisto di una macchina, il 25% delle italiane si rivolge alla famiglia o agli amici, il 18% consulta i siti dei brand automobilistici mentre il 17% sfoglia le riviste di settore. Le francesi sono attente anche ai programmi TV sul tema (10%), mentre le belghe si affidano per la maggior parte (25%) ai concessionari. La maggior parte delle intervistate in Italia (65%) non ha intenzione di comprare un’auto nel prossimo anno. Più propense le spagnole, che considerano plausibile l’acquisto (45%). Se pensano però ad un acquisto futuro, l’auto elettrica sembra ancora lontana dalla realtà. Non a caso solo il 36% si dichiara favorevole. Il 29% è frenato, infatti, dagli alti costi d’acquisto, il 18% della limitata varietà dell’offerta, mentre il 13% si dichiara scettico a causa della scarsa attrattiva dei modelli in commercio o da una presunta riduzione della potenza (13%).