Bolletta del gas, come risparmiare?

Bolletta del gas, come risparmiare? Riscaldamento, cucina, acqua calda: e la bolletta del gas diventa bollente! Qualche consiglio per risparmiare sulla bolletta

Oltre agli aumenti della bolletta della luce, molti italiani si preoccupano dell’aumento del costo della bolletta del gas. Non ci si può esimere nell’usarlo, sia per riscaldare la casa d’inverno che per avere acqua calda e poter cucinare le pietanze. Ma allora, come fare per diminuire i costi e risparmiare sulla bolletta? Guarda questo video che ti spiega come risparmiare sull’energia elettrica.

Si può partire proprio dalla cucina. In tanti hanno l’abitudine di accendere la fiamma e di “dimenticarsela”, magari perché si sta effettuando ancora la fase di preparazione del piatto. Il suggerimento è quello di accendere la fiamma una volta pronti per cuocere. Anche il collocare pentole e padelle nelle piastre adeguate alle loro dimensioni può essere utile, così come usare i coperchi (essi trattengono calore e dimezzano le tempistiche). Altro trucchetto? Spegnere il gas arrivati quasi alla fine della cottura, in quanto si può sfruttare il calore residuo. Questi accorgimenti sembrano cose di poco conto, ma a conti fatti alla fine ci si può rendere conto di quanto si risparmia.

Per le famiglie a basso reddito è anche possibile risparmiare utilizzando il bonus gas: scopri come funziona l’agevolazione, i requisiti necessari e la validità di erogazione nell’ infografica sul Bonus Gas.

E’ un dato di fatto che d’inverno il consumo di gas è maggiore, ma è normale, visto che entra in funzione anche l’impianto di riscaldamento. Anche in questo caso, però, si possono contenere i costi. Per esempio, installando un termostato digitale a norma di legge, in modo da regolare la temperatura tra i 18 e i 20 gradi. Questo accorgimento consente di risparmiare notevolmente sulla bolletta, onde evitare spiacevoli raffreddori dovuti al cambio di clima (colpa dello sbalzo termico tra interno ed esterno).

Piuttosto che soffrire il freddo e accendere i riscaldamenti a 30 gradi solo per due – tre ore la sera, è meglio tenere acceso qualche ora in più, ma ad una temperatura normale.  Gli sbalzi di temperatura, infatti, oltre ad incidere sulla salute (come spiegato poc’anzi) incidono anche sulla bolletta. Stesso discorso anche per quanto riguarda l’uso dell’acqua calda quando ad esempio si lavano i piatti. Aprire e chiudere il rubinetto vi farà risparmiare un po’ d’acqua, ma vi farà consumare più gas, necessaria a riavviare la fiammella della caldaia.

Si raccomanda comunque di fissare con il tecnico di fiducia la manutenzione periodica della caldaia per mantenere la sua efficienza. Non fate l’errore di non far controllare la vostra caldaia: oltre a rischiare una bella multa in caso di controlli, dovete tenere conto che degli ugelli intasati o una canna fumaria sporca vi fa consumare molto di più, inutilmente. Altro consiglio è usare con parsimonia l’acqua calda: nei termostati moderni c’è l’opzione Benessere, che consente di avere una temperatura dell’acqua costante senza però consumare quantità eccessive di combustibile.

Ovviamente, oltre tutti questi accorgimenti, si può prendere in considerazione il cambio di gestore gas e scegliere il contratto e le tariffe per la fornitura gas più economico in base alle proprie esigenze. Si ha voglia di fare di più? Per chi possiede disponibilità economiche, può ponderare di ristrutturare casa, facendo installare doppi vetri, aggiungendo polistirolo alle pareti ed evitare di o ancora installando una stufa a legna o a pellet. In questo modo si possono inoltre beneficiare delle detrazioni fiscali del 55%. E’ fortemente sconsigliato installare caldaie a gasolio, per i costi elevati e la scarsa efficienza.

E poi il consiglio più semplice per risparmiare gas: quando si è dentro casa, un bel maglione di lana in più addosso ci permetterà di tenere di un due o tre gradi in meno la temperatura dei termosifoni. Se lo si fa per tutto l’inverno, vedrete come scenderà la bolletta.