Che cos’è la RCA: una guida pratica

RCA - rc auto

RCA: di che cosa si tratta

Oggigiorno, tutti i guidatori sanno ormai che la RCA è il contratto di assicurazione obbligatorio per chi si trova alla guida di qualsiasi automobile. La RCA è di norma associata a diverse garanzie accessorie. La sigla RCA è un acronimo che indica la Responsabilità Civile Auto, una copertura assicurativa che risarcisce i danni a persone o veicoli terzi coinvolti in un incidente. Cosa vuol dire? Significa che il guidatore che dovesse causare un incidente può richiedere alla propria assicurazione di pagare per i danni causati, in cambio di un aumento del premio assicurativo annuale da pagare e di una diminuzione della classe di merito. Scopriamo insieme quali sono i rischi per chi dovesse essere sorpreso a circolare senza un regolare contratto di RCA e come trovare le proposte migliori.

RCA: confronta assicurazioni per trovare l’offerta migliore

Grazie agli strumenti di comparazione presenti sul web, sarà possibile cercare una polizza assicurativa che si riveli adatta alle esigenze del guidatore. Basterà inserire le generalità dell’intestatario del contratto, la tipologia di veicolo da assicurare e il numero di targa per visualizzare immediatamente le diverse proposte delle varie compagnie assicurative. Per rendere tutto ancora più facile e immediato, è possibile avvalersi del servizio di comparazione preventivi auto e moto fornito da Chiarezza.it, che in pochi clic permette di confrontare le offerte di più compagnie assicurative e scegliere la polizza auto o moto più vicina alle proprie esigenze.

RCA: i rischi per chi non ha la corretta copertura

Il codice della strada prevede sanzioni da 841 a 3.366 euro per quanti dovessero essere sorpresi a circolare senza RCA sul loro veicolo a motore. Inoltre, nei casi più gravi, è possibile incorrere nel fermo amministrativo del veicolo per un periodo compreso tra 3 e 6 mesi: a questo, si aggiunge il costo relativo alla gestione del veicolo in stato di fermo, completamente a carico del guidatore per tutto il periodo di blocco del mezzo. Non sono previsti sconti per chi dovesse pagare la multa entro 5 giorni dalla verifica da parte di un pubblico ufficiale: l’unico modo per riavere il veicolo è riattivare una polizza assicurativa che abbia durata pari almeno a 6 mesi. In caso di sinistro, il guidatore senza RCA attiva dovrà non soltanto pagare le sanzioni previste, ma anche risarcire la parte coinvolta nell’incidente.

RCA: qualche consiglio per abbassare il prezzo

Come molti sapranno, al momento della stipula del contratto è possibile chiedere l’applicazione della legge Bersani. Questo decreto, che prende il nome dal ministro che lo ha emanato, permette ai guidatori di ereditare la classe di merito di un componente dello stesso nucleo familiare, a patto che l’intestatario del contratto da cui ereditare la classe di merito disponga di una assicurazione in regola e attiva su un veicolo della stessa tipologia del mezzo da acquistare. Per intenderci: il guidatore A che voglia attivare un contratto di RCA per la propria auto potrà chiedere al guidatore B appartenente al suo stesso nucleo familiare di ereditare la sua classe di merito, a patto che B abbia un contratto di assicurazione attivo su un’altra auto. Questa strategia è utile per un figlio neopatentato che desidera ereditare la classe di merito di un genitore, ad esempio, e si rivela utile per abbattere i costi di gestione dei diversi veicoli.